venerdì 20 giugno 2008

La scatola di matite colorate

Guidone ha una scatola di matite colorate. Quanti colori, quante sfumature..! Guidone non sa resistere. Prima un po' di azzurro, come il cielo terso dei giorni d'autunno. Poi un po' di giallo, come il sole d'estate. Un po' di questo verde brillante, come i prati in primavera, e di questo rosso vivo, come i tramonti sul lago. Il blu, scurissimo, come il fresco umido della notte, e il marrone, con il profumo della terra bagnata di rugiada. Un po' di grigio, come le ombre, che danno spessore alle cose, e un po' di rosa, come le sfumature delle guance.
Ok, gli occhi li abbiamo disegnati. Il resto magari lo finiamo domani...

lunedì 16 giugno 2008

Quante foglie ci sono sugli alberi?

Ogni tanto Guidone si ferma a fissare e a pensare... Quante foglie ci sono su un albero? Quante lucciole ci sono in un prato, in una fresca notte d'estate? Quante onde ci sono nel lago? Quante nuvole ci sono nel cielo? Quanti sorrisi ci sono nel mondo? Quanti raggi ci sono in uno spicchio di sole, quando penetra dalla finestra nei caldi pomeriggi di luglio? Quante parole si pronunciano in una giornata? Quanti pensieri si accavallano in un'ora? Quanto amore ci può stare in un cuore? Quante lacrime possiamo piangere, tutte di fila?
Uhm, beh, non possono essere poi molti: in fin dei conti, la vita è una sola!

domenica 15 giugno 2008

Guidone ha imparato la lezione

Si è fatto buggerare un'altra volta. Un altro pezzo di Guidone preso con l'inganno, usato e buttato come non valesse nulla. La Betta gliel'aveva detto: "Mi fido di te, ma stai attento!". Ma lui niente, e ci si è messo tutto, dalla testa ai piedi, passando per il cuore, lo stomaco e la faccia. Del resto, certe imprese non riescono, se non ti giochi tutto! Ah, ma questa volta Guidone ha imparato la lezione: la prossima volta deve... deve... cos'è che deve fare? Boh, se l'è già dimenticato...
Vabbeh, ci penserà la prossima volta!

venerdì 13 giugno 2008

Guidone viaggia su un aeroplanino

Guidone sta viaggiando su un aeroplanino di carta. È un foglio di cartoncino, robusto ma leggero, un po' ruvido. Gliel'ha consegnato il signor postino, questa mattina. Guidone non l'ha nemmeno letto, l'ha guardato un secondo e non ha avuto esitazioni: una grossa piega in centro, due sul muso, un'aggiustatina ai flap e via, in sella a un sogno sfruttando le correnti di questa primavera capricciosa, verso mete improbabili.
Noooo! Chi ha aperto la porta? Chiudete, c'è troppa corrente!

Qualcosa nello sgabuzzino

Guidone cerca qualcosa nello sgabuzzino delle cose prese in prestito e non ancora restituite. C'è una goccia di pioggia, ma fuori sta diluviando, alle nuvole non serve questa goccia oggi, può stare ancora qui per un po'. C'è un raggio di sole, ma siamo in primavera, il sole non se la prenderà se Guidone se lo tiene fino all'autunno. C'è una promessa non ancora mantenuta, ci sono un paio di bugie dette a fin di bene, ci sono un sorriso e una carezza. Eccolo, trovato: un cuore...
Eh, no, questo adesso le servirà di sicuro, bisogna restituirglielo...